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L’ Autorizzazione per l’installazione di impianti di videosorveglianza

Hai un’azienda e vuoi installare un impianto di videosorveglianza per proteggere la tua attività, i tuoi beni e i tuoi dipendenti? La legge richiede un’autorizzazione specifica.

Non ottenere il permesso prima dell’installazione comporta delle sanzioni economiche e legali.

Perché serve un’autorizzazione per la videosorveglianza?

L’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori vieta il controllo a distanza dei dipendenti tramite telecamere, a meno che non ci siano esigenze specifiche come:

  • Sicurezza sul lavoro
  • Necessità organizzative e produttive
  • Tutela del patrimonio aziendale
Per questo motivo, prima di installare un impianto di videosorveglianza, è necessario ottenere l’autorizzazione dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro oppure raggiungere un accordo con le rappresentanze sindacali.

Quali sono i rischi di un impianto non autorizzato?

Se installi telecamere senza i permessi richiesti, potresti incorrere in:

  • Multe da 154 a 1.549 euro
  • Possibile arresto da 15 giorni a 1 anno
  • Sanzioni per violazione della privacy, con importi anche più elevati in base alle normative GDPR

Se hai già installato un impianto senza autorizzazione, dovrai scollegarlo immediatamente e seguire la procedura per regolarizzarlo.

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